L’accesso è stato realizzzato pensando di ottenere un effetto visivo a caleidoscopio prodotto da volumi ottenuti dalla composizione di prismi che catturano e scompongono le immagini.

I volumi dialogare in armonia con l’allestimento e la video installazione. L’immagine proiettata sui prismi si amplifica e crea l’illusione sensoriale che tutto lo spazio venga riempito dalle immagini. Le immagini dinamiche dell’installazione e le figure dei visitatori che si muovono nello spazio vengono catturate dall’allestimento. Le immagini riflesse sono prima tagliate, destrutturate, e poi ricomposte, creando uno scenario nuovo e suggestivo. Mutano creando configurazioni ogni attimo diverse, uniche e non ripetibili, interagendo e connettendosi con l’installazione, facendo nascere un mondo ambiguo che si muove tra il mondo reale e il mondo “non reale” fatto dalle immagini riprodotte, il mondo Neoreal.

luogo: Triennale – Milano

intervento: allestimento

organizzato da: Canon Inc.

prodotto e curato da:
Toshiki Kirijama (Trunk Ltd.)

superficie : 700mq

allestimento a cura di: Hikaru Mori

collaboratore: Davide Pasquariello

installazione a cura di:
Akahisa Hirata (struttura)
Kyota Takahashi (installazione video)

design grafico: Awatsuji Design

fotografie: Daisuke Ohki