Un sistema estremamente semplice ma molto flessibile e versatile, riesce a organizzare in modo intelligente ogni problematiche del soffitto nell’architettura.
Ci sono due punti fondamentali di concetto, nel sistema Adam.

Il primo punto é il modulo.

Oggi nel soffitto si presentano vari apparecchi di ogni genere che hanno caratteristiche e formati giustamente diverse che  creano però una situazione disastrosa e confusionale. Creando il modulo base che può ospitare questi apparecchi, si riesce ad  organizzarli in modo libero ma definito.

Il secondo punto é “l’estruso”.

Adam ha come corpo illuminante un tubo estruso. Teoricamente si può avere tutta la lunghezza che richiede il progetto (per il motivo pratico abbiamo scelto tre misura standard, 10, 25 e 60cm ma su richiesta tutte le lunghezze) e si può regolare in tre posizione creando diverso rapporto con il soffitto e corpo illuminante. Il posizionamento della piastra di alloggiamento lampada si può regolare in 3 posizione rispetto al tubo estruso in modo che si possa avere fascia di luce differenti. Con questa flessibilità di installazione si è ottenuto di avere uno sistema  di illuminazione che soddisfa ogni esigenza, coprendo sia il campo di illuminazione tecnica che quella decorativa.

Ci sono due versione di moduli Adam.

- Adam 1 che ha l’estruso di 10cm adatto per l’illuminazione puntuale.
- Adam 2 ha 16.5cm per l’illuminazione dell’ambiente, mantenendo la stessa semplicità e la flessibilità.

tipologia: sistema di illuminazione

prodotto da: LUCITALIA

anno: 2007

progetto: Hikaru Mori

collaboratore: Davide Pasquariello

fotografie: Gionata Xerra

materiali e finiture:
corpo illuminante in pressofusione e estruso in alluminio, cornice in termoplastica.